venerdì 27 febbraio 2009

The Reader


L'ho visto ieri sera con Martina e ve lo consiglio vivamente. Il film ti viene addosso con forza e ti costringe a pensare, a pensare al male e all'uomo che lo compie. Non è banale, e non sono d'accordo con le critiche verso il modo in cui il film avrebbe trattato la Shoah, che è l'ambientazione del film; film che non ha la finalità di raccontarne gli orrori, bensì di raccontare le responsabilità delle persone davanti alle proprie azioni.
L'interpretazione della Winslet, che le è valso l'Oscar, è perfetta.

giovedì 26 febbraio 2009

400 milioni per far fallire il referendum

...questa è la cifra, calcolata da Lavoce.info, che pagheremo, tra costi diretti e indiretti, per la decisione del governo di non fissare nello stesso giorno le elezioni per il parlamento europeo, le amministrative e il referendum elettorale, allo scopo, evidente di far fallire una consultazione volta a cambiare l'attuale legge elettorale, il famigerato porcellum di Caldreoli.
Le elezioni europee e quelle amministrative saranno accorpate nello stesso week-end, il referendum no e probabilemente, chi dovrà votare per un ballottaggio delle amministrative andrà alle urne 3 domeniche consecutive...

sabato 21 febbraio 2009

L'assemblea in TV /2

Mi sfugge una cosa: fino a martedì Veltroni era il bersaglio delle critiche di tutti, oggi Franceschini, il suo vice, è appoggiato da tutti. Bah...

L'assemblea in TV

Accendo il pc e c'è l'assemblea sul sito di Youdem. Ho sentito parlare Morando ed Errani. Il primo favorevole alle primarie, e qui sostenitore di Bersani; il secondo, da vero uomo di partito vuole aspettare ottobre, vuole più circoli e meno gazebo, vuole laicità e parla di PSE.
Ora si vota (per alzata di mano!) sulla possibilità di votare un segretario per il resto del mandato. Stanno aspettando il conteggio. I favorevoli alle primarie subito mi sembrano un pò pochini.

La base

Scrivo questo post in fretta e in furia a pochi minuti dall'inizio dell'assemblea nazionale del PD, per unirmi alla voce della base del partito, che in contrasto con il famigerato gruppo dirigente, chiede delle primarie in primavera per avere un leader forte e, sopratutto, giovane e nuovo. Da quanto ho carpito navigando per internet le soluzioni posticce non interessano ai militanti, simpatizzanti ed elettori, che sembrano voler osare molto di più dei dirigenti, la cosa mi fa pensare che al PD ci crediamo molto più noi dei nostri eletti!
Quella di cambiare i leader del partito è una necessità improcrastinabile, che si facciano avanti i trentenni e i quarantenni, che poco hanno avuto a che fare con gli ultimi 15 anni di sconfitte.
La mia speranza è che questa richiesta di rinnovamento che sale dalla base arrivi veramente ai big e che non rimanga inascoltata; sarebbe la fine del sogno dei democratici.

lunedì 16 febbraio 2009

Siamo vivi

...ce lo dicono 37mila fiorentini, in una bella domenica di primarie.

sabato 14 febbraio 2009

Lettera aperta

Ho appena dato la mia adesione ad una lettera aperta di ventenni e trentenni indirizzata al ministro Sacconi e al ministro ombra Letta a sostegno del progetto per la transizione al regime di flexsecurity: per il "superamento della divisione fra protetti e precari", per una "una flessibilizzazione delle strutture produttive" e per "l’attribuzione, finalmente, di un significato concreto e incisivo al valore della meritocrazia".

L'iniziativa parte dal sito del senatore PD Pietro Ichino che ha già redatto un progetto di legge sull'argomento.
Per aderire alla lettera, in questa pagina ci sono tutte le indicazioni e i nomi degli aderenti.

Per sapere in cosa consiste la cosiddetta flexicurity, il senatore Ichino ha allestito un apposito portale.

venerdì 6 febbraio 2009

Tremonti in fuga

Godetevi questo filmato che mostra il nostro ministro dell'economia fuggire ad una domanda di un giornalista straniero.