Da Internazionale.it:
In Iran i mezzi di comunicazione tradizionali sono stati oscurati, le linee telefoniche bloccate e Cnn e Bbc sono state bloccate mentre riprendevano gli incidenti.Qui sono riportati commenti diretti dei cittadini iraniani:
Shirin Behzadi, 45, university professor, on Enghelab Square yesterday morning: "It's very surprising that the whole world is silent now. I don't understand why the international community just ignores what's happening right now in Tehran. Why don't they react and help hopeless Iranians? I'm quite confused why even the United States has not paid enough attention to the obvious vote fraud in Iran. I'm now thinking maybe the world's big powers like Ahmadinejad. We are losing our semi-democracy in Iran. We had a very poor democracy and now we are losing everything we had. Why doesn't the UN help Iranians? Everybody in the world is just concerned about the nuclear issue in Iran. Why is the world silent now when Iran is in turmoil and enduring a semi-coup?
Non so ben spiegarmi il silenzio dei paesi occidentali, Bernard-Henri Lévy avanza dei paragoni con Solidarnosc e i dissidenti sovietici.
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3 commenti:
Bravo Ado!!!!
Ottimo post, quello ke nessuno dice e pensa dei nostri politici (purtoppo nn solo italiani).
Questa in effetti è una Vergogna dell'Umamnità, in un paese dove vediamo ke la democrazia nn esiste, dove nessuno ha libertà di pensiero, politico ecc ecc., dove gli effetti delle elezioni non hanno fatto altro ke dimostare tutto ciò , io adesso mi kiedo ma l'occidente dov'è??
Ha ragione il docente Shirin Behzadi a dire ke quanto si tratta del nucleare tutti sono interessati e adesso ke si tratta di una popolazione, della libertà di un popolo, che è la cosa piu importante e fondamentale per il nostro mondo, questo interesse dov'è finito???
Obama dov'è finito???
Le organizazzioni iternazionali dove sono finite???
Noi "essere" uomini dove siamo finiti...
I soldi, il potere sono sempre più importante della Morale...
Se questa è la società odierna, beh preferisco dire che nn faccio parte allora della società.
Un saluto
Sì, noto che gran parte dell'occidente, per motivi di realismo, è abbastanza prudente sulla questione. Mi dispiace molto per la verità. Credo che si stia ancora scottando il fallimento della guerra in Iraq, del voler imporre la democrazia. Per non correre ulteriori rischi, le democrazie fanno un passo indietro sulle questioni interne dei paesi non democratici(le elezioni più o meno libere) e si occupano solo del rapporto con loro, cioè solo di relazioni tra stati sovrani(vedi il caso del nucleare).
Anche durante la visita di Gheddafi a Roma mi è sembrato evidente che le questioni tra Italia e Libia superassero di gran lunga il fatto che in quest'ultimo paese manchino i più basilari diritti civili e politici.
In effetti hai ragione, forse per il fallimento della guerra in Iraq l'occidente nn interviene, ma secondo me la storia adesso è diversa, ma hai visto quanti giovani in piazza a protestare, li c'è una diversa cultura, c'è una cultura + aperta e sopratutto predisposta a raggiungere la libertà, situazione ke nn era cosi forte in iraq, dove c'era una buona fetta di popolo ke preferiva rimanere sotto il dominio di Saddam, ma qui è tutta un altra storia, e il popolo ke vediamo a protestare si sente solo e unicamente lasciato da solo....
Ma pensa a Noi, se circa 65 anni fà nn intervenivano gli usa, ti immaggini adesso dov'eravamo...
Il popolo italiano, allora stremato dalla guerra, e da tutto quello ke aveva portato a cio nn ce la faceva più e gli americani ci hanno salvato...e io la Nostra storia, la vedo come la storia ke si ripete oggi in Iran...anke se la guerra materiale nn c'è, ma in realtà c'è, la lotta c'è.
PS: ti lascio questo link, guarda queste foto, e pensa a cio ke ti ho detto, in effetti quello ke dico e in base anke a cio ke ho visto qui
http://www.flickr.com/photos/fhashemi/
Un saluto
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