mercoledì 30 gennaio 2008

Questo periodo

Canticchiavo queste parole l'altro giorno prima di andare all'ultimo esame:

il folle volere voglia di andare
sconfigger la noia col dare
che fare o non fare


sono di Max Gazzè, la canzone è "l'amore pensato". Le ho collegate a questo periodo della mia vita dove mi sembra di avere molte strade davanti, che aspettano solo di essere percorse.

Hidetoshi e l'orso marsicano

Su Repubblica ho letto un articolo sull'ex romanista Hidetoshi Nakata. Nonostante i suoi 31 anni e la possibilità di essere ancora ben pagato da clubs e sponsors si è già ritirato dal calcio. E ora gira il mondo zaino in spalla, "inseguo orizzonti diversi", ha dichiarato a L'Equipe. Forse Nakata, non voleva essere un giocatore da copertina patinata, mentre tutti sapevano solo rimproverargli di essere malinconico. Allora buon viaggio Hide!

Invece l'Italia pare non sapere bene dove andare e per ora si affida a Franco Marini, abruzzese, presidente del Senato ed ex-segretario CISL. Buon viaggio pure a lui, vediamo che combina...

domenica 27 gennaio 2008

Per non dimenticare

Credo sia giusto celebrare la giornata della Memoria della Shoah. Lo si fa già molto, in maniera ufficiale, lo voglio fare anche io nel mio piccolo, postando la poesia che apre il romanzo "Se questo è un uomo" di Primo Levi, nel quale racconta la sua esperienza proprio ad Auschwitz. Credo sia giusto continuare a non dimenticare. Non ci dovrà mai passare la voglia.

« Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi. »

Primo Levi

giovedì 24 gennaio 2008

GRAZIE PRESIDENTE

Prodi e il poker

Attenzione: sto per spararla grossa.

Stasera il governo Prodi otterrà la fiducia al Senato, anche senza il voto dei senatori a vita. Dico questo senza avere ricevuto alcuna informazione riservata, ma solo alla fine di una riflessione in stile poker.
Secondo me Prodi ha il punto più alto, Mastella e Dini hanno una misera doppia coppia, tutto al più un tris di ganci e stanno bluffando, Berlusconi non ha niente e spera che tutti dicano parola.
In parole povere secondo me Mastella e Dini speravano di risolvere la cosa al di fuori del parlamento, facendo un pò di rumore. Non so quanta convenienza abbiano a votare esplicitamente no alla fiducia al governo, come fece Rifondazione nel '98(la fiducia avviene per votazione palese e per appello nominale). Che futuro politico avrebbero due "traditori" del centrosinistra? Non molto esaltante, come fu per Rifondazione negli anni successivi alla caduta del governo Prodi I. Con la differenza che Rifondazione è un partito strutturato e presente sul territorio, mente i "partiti" di Mastella e Dini sono legati più alle convenienze del momento politico che a un progetto duraturo.
Bisognerebbe ripescare anche Pallaro e Fisichella...ma vabbè mica posso fare tutto io :D!

Ma questo più che un presentimento è una speranza, la speranza di poter avere un governo serio, che lavori per il risanamento economico e la redistribuzione, e contro l'evasione fiscale.
Ce lo meritiamo un governo serio(?).

lunedì 21 gennaio 2008

L'universo in una ciambella


Ho appena finito di leggere questo libro: "La scienza dei Simpson- Guida non autorizzata all'Universo in una ciambella". Il libro guida l'appassionato della serie a scoprire gli innumerevoli riferimenti alla scienza presenti nelle puntate. Riferimenti sia teorici che pratici, agli scienziati del passato e del presente e ai problemi di ogni giorno. E' incredibile scoprire come molti degli sceneggiatori della serie siano usciti da università scientifiche. Alla fine, la dote dei simpson è quella di saper evidenziare limiti e problemi della scienza, con la stessa ironia e acume con cui evidenzia limiti e problemi dell'uomo comune che affronta tematiche scientifiche.
Una citazione su tutte(di Homer naturalmente): "Lisa, vieni subito qui... In questa casa ubbidiamo alle leggi della termodinamica!".

domenica 20 gennaio 2008

Acquafresca ti salva la vita!

Come tante altre persone sono malato di fantacalcio, ormai dal 1994, anno in cui facevo la 5°elementare e avevo una squadra insieme a Bonzo; in porta avevamo Seba Rossi e in attacco Balbo e Bergkamp. In quattordici anni questa malattia non si è mai attenuata e mi ha portato questa settimana a dover addirittura scrivere al glorioso "Corriere dello sport- Stadio" per avere delucidazioni su un voto mancante, quello appunto di Robert Acquafresca, classe 1987, attaccante del Cagliari ultimo in classifica.
Con il suo 6 in pagella ho vinto per 2a1 una partita della coppa di lega! Naturalmente ho festeggiato per casa come se avessi vinto lo scudetto! Ecco una foto del Nostro:


Invece questo è il tormentone del momento, in puro stile no sense! E' una pubblicità di un supermercato che gira in TV in questi giorni:

giovedì 17 gennaio 2008

Quale Università

Art. 21. Cost. It.
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."
Questo basterebbe a commentare quanto accaduto alla Sapienza, con il mancato discorso del Papa(professore, teologo, filosofo, intellettuale, se non ci parla lui all'università, ma chi ci parla, Mike Buongiorno?!?!?!?).

Mi viene da fare un'altra considerazione sull'università, che a mio parere si trova in un cattivo stato, perchè non si pone più questioni e domande sul lungo periodo, sui nostri orizzonti, sulla società, sull'uomo e dove è difficile parlare anche di Dio.
Cosa ce ne facciamo dei nostri saperi specilistici, se non siamo persone che riescono a interrogarsi sul mondo nel suo complesso, con tutti i problemi che ne sono connessi, se non abbiamo culture che ci facciano spaziare in tutti i campi, o che almeno ci facciano nascere la volontà di conoscere meglio anche esperienze diverse dalla nostra, e diverse dal nostro oggigiorno.

lunedì 14 gennaio 2008

L'amore ai tempi dell'antipolitica

Non si dica quella solita frase poco seria: la politica è una cosa 'brutta'! No: l'impegno politico -cioè l'impegno diretto alla costruzione cristianamente ispirata della società in tutti i suoi ordinamenti a cominciare dall'economico è un impegno di umanità e di santità: è un impegno che deve potere convogliare verso di sé gli sforzi di una vita tutta tessuta di preghiera, di meditazione, di prudenza, di fortezza, di giustizia e di carità.

Giorgio La Pira


Appena qualcuno, a proposito degli affari di Stato, dice: Che m'importa? lo Stato è da ritenersi perduto.

Jean- Jacques Rousseau

venerdì 11 gennaio 2008

E ti vengo a cercare

Questo è il titolo di una canzone di Franco Battiato che ha caratterizzato il mio 2007. Per l'esattezza in una versione dei C.S.I. Fino ad una sera d'estate in cui, alla Sapienza, scoprii che il testo di questa canzone era riferito alla fede e alle religione. Anche dopo questa scoperta ho continuato ad ascoltarla, parlandone con tutti, solo con la scusa di sapere cosa ne pensassero di questa interpretazione.
Poi girando su youtube ho trovato questa scena di "Palombella Rossa"(1989), con Nanni Moretti, un film che non ho mai visto (io sono un fissato di "Aprile", come si può ben vedere!):



Cavolo, Moretti è più stonato di mio padre che canta alla messa di Natale!

Lino batte Will

Il gran giorno è arrivato. Il momento che tutti aspettavano, cinefili, calciofili, amanti del filmone anni '80. Lo abbiamo aspettato vent'anni: oggi esce "L'allenatore nel pallone 2", con Lino Banfi sempre nei panni di Oronzo Canà. E il ritorno del modulo 5-5-5 ha battuto "Io sono leggenda" con Will Smith: 620 sale a 520! (vedi Will, devi lavorare con Banfi, non con Muccino...).
Ho temuto uil peggio quando hanno annunciato la presenza di Moggi nel film, poi per fortuna il pericolo è rientrato.

Ora soto con i fasti dei vecchi tempi! Scena della salvezza della Longobarda con la frase di Banfi:"mi avete preso per un coglione?!?"

martedì 8 gennaio 2008

il Rifiuto del rifiuto

Stamattina ho letto un articolo de "L'Avvenire" che mi ha aperto gli occhi su questa storia dei rifiuti a Napoli e in Campania. L'articolo riportava il piano che, l'allora commissario per l'emergenza, Bertolaso aveva stilato un anno fa, nel gennaio 2007. Il piano prevedeva l'apertura di una discarica a provincia, in tutta la regione. Il punto forte del piano era la discarica di Serre, molto grande e sicura. Questa avrebbe permesso la sistemazione delle altre discariche, attraverso dei turni di rotazione, in cui questi siti rimanevano chiusi per lavori per alcuni mesi.
Il piano è sostanzialemente andato in crisi perchè la discarica di Serre non ha mai aperto (leggendo l'articolo mi sono tornate in mente le immagini dei cittadini che assaltano la macchina di Bertolaso), a causa delle proteste, che dopo hanno investito anche i paesi delle altre discariche.
Naturalmente il piano non era il top, perchè comunque si basava sull'apertura e l'utilizzo di termovalorizzatori, i cui effetti sulla salute si sono mostrati essere dannosi, ma era sempre meglio di quello che c'è ora in Campania.
Alla fine della storia, molto si potrà fare se noi singoli cittadini impareremo a riciclare, più che a dire di NO a tutto.

Oggi ancora primarie negli USA, nel New Hampshire(questa è più facile, sta sulla costa est vicino al Masschusset:D ). I sondaggi dicono che Obama spazzerà via la sig.ra Clinton.

lunedì 7 gennaio 2008

BABOOMBA!

7 gennaio 2008, ore 00:58, "Giovanni Rana ha firmato l'armistizio, le feste di Natale sono finite".

Sono finite così queste vacanze, dove non ho studiato per 12 giorni, ho mangiato senza soluzione di continuità per 2 settimane, e ho giocato a carte quasi tutte le sere. Ieri serata dedicata a baboomba (già le regole sono incerte, figuratevi l'esatta scrittura del nome!). Purtroppo quest'anno poco Chemin de Fer, ma in compenso ho esordito in una texana.

Oggi sono stato svegliato dai clacson delle macchine, questo vuol dire che tutto è tornato alla normalità; e il presepe e l'albero ritorneranno nelle loro scatole in cantina.

domenica 6 gennaio 2008

1999- 2008

Tra pochi giorni (l'11 gennaio) ricorre l'anniversario della morte di Fabrizio De Andrè. Ieri su Rai1, in seconda serata, c'era un concerto tributo registrato a Cagliari, credo questa estate. Le sue canzoni erano interpretate da artisti come: Sergio Cammariere, Neffa, Antonella Ruggiero, Dolcenera, Mario Venuti. Purtroppo il risultato non era granchè. Però, in compenso, ho scoperto che a casa mia c'era una cassetta con l'album "Le Nuvole" del 1990, ora tocca trovarla.


"Questa di Marinella è la storia vera che scivolò nel fiume a primavera ma il vento che la vide così bella dal fiume la portò sopra a una stella"

sabato 5 gennaio 2008

Primarie sotto zero

Scusate l'assenza di qualche giorno, ma(purtroppo)ho riiniziato a studiare.

Insomma, sono iniziate le primarie USA per la presidenza, nello stato sperduto dell'IOWA(vince un premio chi lo trova sulla cartina). Ho letto di affluenza record nonostante la neve. Per i democratici l'ha spuntata Obama su Edwards, per i repubblicani Huckabee. I giornali hanno già iniziato con i paralleli tra JFK e Obama, io per ora faccio più il tifo per Edwards. Nelle tematiche sembra il meno "americano"...forse è per questo che non è favorito.

Mi devo levare un sassolino dalla scarpa. E la vittima sarà il mondo dell'informazione. Perchè parliamo di Africa solo se scoppia una guerra o qualche rivolta? Del Kenya, prima degli scontri dovuti ai brogli nello spoglio delle elezioni presidenziali, si è parlato solo perchè Briatore e altri VIP hanno la villa. Alla fine il risultato di tutto questo è che, nell'immaginario collettivo, l'Africa è un continente solo e sempre in guerra.

martedì 1 gennaio 2008

Sessant'anni e non sentirli

Oggi la costituzione italiana compie 60 anni. Entrò in vigore il primo gennaio 1948, ed è ancora lì, a reggere saldamente questo paese sgangherato. Ogni tanto dovremmo rileggerla (http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm).

"Art.3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."


Buon 2008 a tutti, belli e brutti!