domenica 27 gennaio 2008

Per non dimenticare

Credo sia giusto celebrare la giornata della Memoria della Shoah. Lo si fa già molto, in maniera ufficiale, lo voglio fare anche io nel mio piccolo, postando la poesia che apre il romanzo "Se questo è un uomo" di Primo Levi, nel quale racconta la sua esperienza proprio ad Auschwitz. Credo sia giusto continuare a non dimenticare. Non ci dovrà mai passare la voglia.

« Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi. »

Primo Levi

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